Il marchio è un segno distintivo dell’impresa, che la contraddistingue dalla concorrenza o che ne caratterizza un prodotto o un servizio.
Può essere un’insieme di parole (marchio denominativo), un’immagine (marchio figurativo), un mix dei due, un marchio di forma (pensa alla bottiglia della Coca-Cola … ebbene sì è registrata come marchio di forma), ma anche un suono, un ologramma o un’immagine animata.
Insomma il marchio può essere rappresentato da vari elementi diversi, ma la cosa che davvero ne determina il valore è qualcosa di immateriale, ovvero la riconducibilità di quel segno, così come è rappresentato, a quell’azienda o quel prodotto.
Il marchio racchiude in sé molti significati, una mission, dei valori, un messaggio.
Più nella mente del consumatore quel segno attiva degli specifici ancoraggi, tanto più avrà valore quel marchio.
Il marchio è qualcosa che può essere ceduto in licenza o venduto e, quindi, è un vero e proprio asset dell’azienda, che contribuisce a formarne il patrimonio.
Quando è il momento giusto per registrare il marchio?
Il momento giusto per registrare il marchio è poco prima che un tuo concorrente cominci ad utilizzare un marchio uguale o simile al tuo o che ne richieda lui stesso al registrazione.
Quindi ci vuole la sfera di cristallo? No, nulla di tutto ciò.
E’ pur vero che la legge tutela il cosiddetto Preuso del marchio di fatto: vale a dire che se c’è un conflitto fra due concorrenti per l’utilizzo di un marchio uguale o molto simile, il fatto di poter provare di aver cominciato ad utilizzare quel segno distintivo prima dell’altro, è un elemento che gioca un ruolo fondamentale per veder riconosciute le proprie ragioni.
Però per fare questo occorre riuscire a provarlo nell’ambito di un giudizio civile in Tribunale, che ha dei tempi lunghi e dei costi non indifferenti.
Perché registrare il marchio?
Il punto è questo: immagina di cominciare la tua attività, scegliendo il nome del tuo brand, magari aggiungendo un bel logo.
Inizi ad investire in promozione e pubblicità, per farti conoscere e per promuoverti. Poi un bel giorno un tuo concorrente inizia a svolgere un’attività simile alla tua con il tuo marchio o, comunque, con un marchio simile, che confonde i consumatori, facendo sì che non possano distinguere la tua attività da quella del tuo concorrente.
A quel punto potresti vivere l’amara situazione di vedere i tuoi clienti, che hai coltivato e coccolato per molto tempo, investendo tempo e denaro, convogliare verso il tuo concorrente, magari credendo anche che in realtà sia tu.
Questa situazione potrebbe essere davvero dolorosa ed estremamente dannosa, perché dovresti avviare una battaglia legale e poi fare tutto un lavoro di comunicazione per far capire ai consumatori quello che è successo.
Oppure dovresti ripartire da zero, con un nuovo marchio e una nuova Brand Identity, buttando via tutto quello che hai fatto fino a quel momento.
Ne vale la pena? Secondo me no!
Quindi registrando il marchio sono al riparo da tutto?
Registrare il marchio ti permette di mettere un punto fermo ed inconfutabile al tuo brand.
Questo non vuol dire che non avrai alcun problema: la lotta alla contraffazione è uno dei temi più scottanti del business globale.
Però, di certo, la registrazione ti pone in una posizione di vantaggio e signoria di tutto rispetto. Ma devi essere pronto/a a difendere con le unghie e con i denti il tuo brand, tenendo monitorata periodicamente la situazione e contrastando i tentativi di imitazione della tua Brand Identity.
Allora quando farlo?
Il consiglio che mi sento di dare è questo: quando cominci a pianificare investimenti in promozione e pubblicità del tuo brand che superano € 500,00 – 1.000,00 annui, ti conviene procedere con la registrazione del marchio, per non rischiare di dover buttare il denaro investito e dover cominciare tutto daccapo.
La registrazione di un marchio è un investimento alla portata di tutti, anche di un piccolo business o di una startup. Non aspettare di vederti soffiare la tua creazione, dietro quel marchio c’è tutto il tuo lavoro!
Brand Identity, logo e registrazione del marchio (la storia di Legale Digitale)
Per pianificare il successo del tuo Marchio è importante che l’identità visiva (Brand Identity) sia studiata su misura per avere un segno distintivo che parli proprio di te e di nessun altro.
La grande capacità di Daniela è stata quella di saper cogliere l’essenza della mia personalità, dei miei valori e delle mie competenze in un condensato grafico che trasmetta tutti questi concetti con un solo colpo d’occhio!
Per questo non perderti questa bella intervista con Daniela De Martino, la Visual Designer che ha studiato e realizzato il mio Brand Identity.